Piccola realtà vitivinicola-biologica a conduzione famigliare.
Nata del 2011, per desiderio di Marco, viticoltore appassionato, l’abbiamo sempre conosciuta come la “Marco Tonini”, l’azienda i cui vini portano in etichetta, oltre al suo nome, proprio la sua l’impronta.
Nel 2023 questa azienda, che negli anni si è fatta conoscere, è cresciuta ed ha deciso di fare un ulteriore passo avanti, lasciando spazio alla nuova generazione, anche in maniera tangibile, cambiando il suo nome in “Tonini Viticoltori in Isera”.
Filippo, il figlio maggiore della famiglia, infatti, dopo gli studi presso l’Istituto Agrario di San Michele a/Adige, alcune esperienze all’estero ed in Italia, è infatti definitivamente entrato a far parte dell’azienda, portandola così ad un “oltre” che fa ben sperare.
La famiglia Tonini si dedica con passione alla coltivazione dei suoi vigneti sulle colline soleggiate di Isera, in Vallagarina (Trentino), collocati tra i 200 e gli 800 mt di altitudine, con un’attenzione particolare per le tradizioni e l’ambiente, rispettosa dei cicli biologici e degli equilibri della natura.
I vigneti dell’azienda sono coltivati in parte con la tradizionale “pergola trentina” e in parte a “guyot”, su terrazze sostenute da muretti a secco e pezzi più pianeggianti, e coprono una superficie di circa otto ettari.
Dal 2013 l’azienda ha inoltre raggiunto il traguardo della Certificazione biologica ed ha intrapreso da subito la strada della produzione di vini, nel rispetto della terra che ama, e che rispecchiano l’animo schietto di chi li produce: vini non scontati, veri, di carattere.
Due le passioni: il Trentino Marzemino, nella versione Superiore d’Isera, vitigno tipico del territorio che trova un habitat ideale proprio sui terreni basaltici di quelle colline, ed il Trento DOC, spumante Metodo Classico, nella versione Pas dosè, o Nature, di 30 e di 60 mesi sui lieviti, che rispecchiano il carattere deciso di quel terroir, circondato delle montagne, i cui vigneti baciati dal sole e accarezzati dall’ora che sale dal Lago di Garda, e dalla frescura della notte, donano alle uve che li compongono, Chardonnay e Pinot Bianco, struttura, mineralità e complessità.
Se desiderate visitare i vigneti, degustare e acquistare i loro vini, non esitate a contattarli: previo accordo le loro porte sono sempre aperte, tranne la domenica.