Maso Martis nasce nel 1990 con Antonio e Roberta, che subito si sono dedicati alla produzione di spumante metodo classico: una vera e propria sfida allora, dove questa tipologia di prodotto del Trentino non aveva ancora raggiunto la reputazione di alta qualità come oggi ha con il marchio TRENTODOC. L’azienda si trova a Martignano, ai piedi del Monte Calisio (detto anche Argentario) sopra Trento, a 450 m di altitudine: un terreno montano che conosce la coltivazione già dalla fine dell’800, ottimamente esposto e accarezzato dalla brezza di montagna.
Dal 1986 sono 12 gli ettari coltivati a vigneto su terreno calcareo, ricco di scheletro e roccia rossa trentina. La produzione è limitata a 90.00 bottiglie l’anno, di cui 80.000 dedicate al TRENTODOC. I vini provengono dalle uve biologiche di loro produzione e da quelle di piccoli contadini certificati biologici della collina di Trento, ulteriore garanzia di superiorità per il consumatore. La vendemmia al maso avviene rigorosamente a mano ed è vissuta ancora oggi come una festa contadina. L’idea di salvaguardare la salubrità delle uve e l’ambiente dove vivono e lavorano, li ha indirizzati verso la coltivazione biologica.
Dalla vendemmia 2013 Maso Martis ha ottenuto la certificazione biologica ICEA per il vigneto e per la cantina. Lavorare con il metodo biologico significa sfruttare la naturale fertilità del suolo favorendola con interventi limitati, promuovere la biodiversità del nostro ambiente limitando o escludendo l’utilizzo di prodotti di sintesi e degli organismi geneticamente modificati (OGM).